Un tuffo nella storia del quartiere
Descrizione: La fotografia è di difficile lettura, ma si tratta di due estratti dallo stato delle Anime della Parrocchia di Rocca San Zenone dell'anno 1680. La parte superiore è l'intestazione del documento, nella quale è riportata, per mano del parroco Carlo Angelelli, la seguente annotazione: "libretto dello stato dell'anime della cura della Rhocca della Pasqua di Resurrezione dell'anno 1680", mentre nella parte inferiore è scritto: "Giuseppe Cornacchia eremita alla chiesa della Misericordia". Da questo documento possiamo ricavare tre considerazioni: la prima è che nell'anno 1680 esisteva già un edificio sacro, probabilmente di piccole dimensioni, ma che rispondeva a tutti gli effetti alla definizione di chiesa e la stessa era già dedicata a Santa Maria della Misericordia, la seconda è che la chiesa non fungeva da parrocchia ma rientrava nella "cura" di quella di San Zenone, la terza è che il luogo, sebbene fosse lungo la via Flaminia, era in posizione affatto isolata tanto da essere considerato un romitorio, abitato in quell'anno dall'eremita Giuseppe Cornacchia che, evidentemente, custodiva il luogo sacro
N.B. Lo Stato delle anime era un documento che ogni parroco doveva compilare prima della Santa Pasqua di ogni anno e nel quale era obbligato ad annotare tutte le persone (anime) che abitavano nei confini della sua parrocchia, divise per famiglie, e doveva altresì prendere note di coloro che avrebbero adempiuto ai precetti pasquali (confessione e comunione) e poi consegnare il documento alla cancelleria del Vescovo
Data della foto: 21/04/1680
Luogo della foto: Borgo Bovio
Proprietario: Collezione privata